Un paladino della corte di Carlo Magno
I paladini convocati a Parigi da Carlo Magno
L'accampamento dei Mori
Orlando sul suo cavallo bianco
L'assalto del drago
L'uccisione del drago
Il frate invoca aiuto per la donna prigioniera del Gigante
La donna e il Gigante
Orlando giunge sulla spiaggia dove si trovano la donna e il Gigante
Il duello ha inizio
La morte del Gigante
Orlando scopre l'identità della donna
Il duello tra Orlando e Rinaldo
Uno scheletro volteggia a mezz'aria
Una sirena armata di pugnale
Alcina, la strega dai tre volti (donna, diavolo, teschio)
Alcina, la strega dai tre volti (donna, diavolo, teschio)
Alcina, la strega dai tre volti (donna, diavolo, teschio)
Il mago Malagigi scaccia Alcina
Il mago Malagigi costringe un demone a servirlo
Rinaldo affronta i Mori sotto le mura di Parigi
Rinaldo fa strage di nemici
Anche Orlando combatte gli invasori e ne uccide il re
Orlando vittorioso
2. Lo spettacolo
Duello di Orlando e Rinaldo per l’amore di Angelica, Museo delle Arti e Tradizioni popolari, Roma, 20-22 marzo 2014.
Nella reggia di Parigi Carlo Magno ha convocato i paladini per decidere la difesa del regno dall’invasione dei Mori. In molti però non si presentano: sono impazziti d’amore per la bella Angelica, compreso il fido Orlando, primo paladino di Francia. Carlo Magno affida allora a Rinaldo di Montalbano il comando dell’esercito francese. Gano di Maganza, il traditore, trama nell’ombra.
Gli invasori assediano la città. Rinaldo duella con i Mori e sconfigge il loro capo, Rodomonte.
Nel frattempo, sul suo cavallo bianco, Orlando giunge in un bosco dove viene assalito da un drago. Combatte contro il mostro e lo uccide. Compare un frate e lo avverte che sulla spiaggia poco lontana un Gigante ha fatto prigioniera una donna, esortandolo a intervenire. Orlando si precipita.
Il Gigante vuole vendere la donna che ha catturato come schiava a Salonicco. Orlando sconfigge il Gigante e salva la donna. Quando finalmente ne vede il volto si accorge che si tratta di Angelica, figlia del Re delle Indie, della quale è perdutamente innamorato. Riconoscente, lei si getta tra le sue braccia e lo bacia. Sopravviene Rinaldo, anch’egli innamorato di Angelica e, folle di gelosia, scatena un duello con Orlando.
All’Inferno diversi mostri sembrano festeggiare: uno scheletro, un avvoltoio, Polifemo, una sirena armata di pugnale, e Alcina, la strega dai tre volti. Sopraggiunge il mago Malagigi che scaccia Alcina, poi evoca un demone costringendolo a servirlo. Da lui viene a sapere che Rinaldo e Orlando stanno duellando da giorni, trascurando la difesa di Parigi. Il mago sale in groppa al demone e si fa portare sul luogo del duello per interromperlo.
Grazie all’intervento del mago, Orlando e Rinaldo sono tornati a combattere sotto le mura di Parigi, dove fanno strage di Mori. Sconfitti i nemici Orlando rimane solo in campo e biasima la guerra, che costringe a “uccidere per non essere uccisi”.