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Storie di arroganza e abbandono

    Territori deturpati da scelte errate e negligenze della politica. Arroganza e abbandono: il caso della Sardegna.

    Pratobello

    Pratobello

    La borgata mai abitata di Pratobello.

    Base USAF del Monte Limbara

    La base militare americana abbandonata sul Monte Limbara.

    L’industria del turismo descrive la Sardegna come una terra di antichissime tradizioni e impronta selvaggia, in cui l’uomo in certe zone è quasi una presenza rara. Una terra che regala al visitatore un ambiente naturale unico, che riserva esperienze uniche per una vacanza che non ti aspetti, tra lunghe spiagge solitarie lontane dai soliti circuiti e paesini dell’aspro entroterra per secoli abitato solo da pastori e banditi 1. Ma la realtà è assai più complessa di quanto narrato dalla pubblicità e dai suoi ingannevoli stereotipi, e le vere, innumerevoli bellezze naturali e culturali dell’isola devono in molti luoghi convivere con degrado, ruggine e inquinamento. I soggetti di queste fotografie hanno due cose in comune: l’essere stati calati dall’alto, senza consultare le popolazioni locali, e la totale incuria al termine delle attività. Arroganza e abbandono. Nessun intervento di ripristino o bonifica è stato infatti eseguito, né dalle autorità né dai concessionari, e così i territori continuano a sopportare un peso ormai privo di qualsiasi giustificazione. Questo lavoro mostra luoghi profondamente marcati dalla presenza umana, la quale però ne è assente. Le fotografie, realizzate nel corso di diversi anni, sono volutamente state scattate in belle giornate estive, quando ogni cosa sembra brillare di vita malgrado tutto.

    1 Le frasi in corsivo sono tratte da autentici testi per la promozione del turismo in Sardegna disponibili su Internet.